“Un piccolo vignaiolo nella grande Bolgheri” è cosi che a Fabio Motta piace definirsi. Di origini brianzole, arriva a Bolgheri nel 2009, dove ancora studente, inizia il suo percorso lavorativo nell’Azienda Agricola di Michele Satta, e qui, tra le colline di Bolgheri, ha trovato il territorio giusto per esprimere la sua passione e il suo modo di fare il vino. L’approccio è diverso dal classico stile bolgherese. Se normalmente si riscontrano potenza ed estrazione nei vini di Bolgheri, in quelli di Fabio sono eleganti, precisi nel sorso, senza mai dimenticare le tipicità del territorio. Una direzione contemporanea, che sorprende ed invita a riflettere sull’unicità ed eccezionalità del territorio bolgherese. Dopo 9 anni di vinificazione da Michele Satta, Fabio ha deciso di inserire il suo spazio personale nel mosaico della produzione bolgherese, fondando la sua azienda ai piedi delle colline di Castagneto Carducci. Lo stile produttivo è artigianale ed esclusivo per…
Tante sono oggi le storie di giovani viticultori che amano la terra e sentono il suo richiamo. Nella giovane DOC Bolgheri, che da poco ha compiuto i suoi primi 25 anni, troviamo Fabio Motta. Di origini brianzole, approda in Toscana nel 2005 dopo la laurea in agraria e collabora per alcuni anni con uno dei fondatori della DOC: Michele Satta, che in seguito diventò suo suocero. Nel 2009, decise di dare forma concreta alla sua passione con una propria Cantina producendo un solo vino rosso, ottenuto dal primo vigneto storico, a cui si affiancarono altre proprietà per un totale complessivo di circa sette ettari. Una piccola realtà che permette a Fabio di seguire personalmente ogni processo, dalla vigna alla cantina, con la filosofia di vignaiolo artigiano che si fonda soprattutto sull’umiltà. Il primo vigneto, circa 4 ettari, era un appezzamento di quasi 20 anni di età, posizionato ai piedi della…