“Un piccolo vignaiolo nella grande Bolgheri” è cosi che a Fabio Motta piace definirsi. Di origini brianzole, arriva a Bolgheri nel 2009, dove ancora studente, inizia il suo percorso lavorativo nell’Azienda Agricola di Michele Satta, e qui, tra le colline di Bolgheri, ha trovato il territorio giusto per esprimere la sua passione e il suo modo di fare il vino. L’approccio è diverso dal classico stile bolgherese. Se normalmente si riscontrano potenza ed estrazione nei vini di Bolgheri, in quelli di Fabio sono eleganti, precisi nel sorso, senza mai dimenticare le tipicità del territorio. Una direzione contemporanea, che sorprende ed invita a riflettere sull’unicità ed eccezionalità del territorio bolgherese. Dopo 9 anni di vinificazione da Michele Satta, Fabio ha deciso di inserire il suo spazio personale nel mosaico della produzione bolgherese, fondando la sua azienda ai piedi delle colline di Castagneto Carducci. Lo stile produttivo è artigianale ed esclusivo per…
“Taci. Su le soglie del bosco non odo parole che dici umane; ma odo parole più nuove che parlano gocciole e foglie lontane.” “La pioggia nel Pineto” di G.D’Annunzio Ci sono vini, poesie, dipinti e melodie che sentiamo più complici, che sono capaci di smuovere e risvegliare quelle piccole gemme della nostra anima che sono sempre state dentro di noi, immutabili, che a volte dimentichiamo di avere, ma basta un ricordo, un’emozione per farli brillare di nuovo. Come ci insegna D’Annunzio, e anche un po’ la vita, è necessario che ogni parte di noi sia partecipe e recettiva nel cogliere di quanto più istruttivo e piacevole si cela dietro ad ogni singola esperienza, ad ogni singolo sorso. InBinaco mi ha evocato ricordi fatti di salsedine e pini, semplicità e affetto. Mi ha insegnato che sulla soglia delle difficoltà è necessario ascoltare a fondo la voce interiore, cercare la bellezza del…
L’oro è simbolo della bellezza e della luce, ma anche della forza e resistenza alle difficoltà che ogni tanto si presentano nella vita. L’oro è il colore di Francoise D’Yquem, una donna coraggiosa e determinata, che in un’epoca dove le difficoltà e i pregiudizi femminili erano spietati, ha saputo valorizzare la sua casa e le tradizioni della sua famiglia, tramandandole alle generazioni successive. D’oro sono le sfumature nel calice di Sauternes, il vino di Francoise, che è diventato leggenda, ricco di fascino e di seduzione, un vino dolce capace di conquistare da secoli, dagli esperti di vino più intransigenti agli avventori che per la prima volta si approcciano a questo nettare. Siamo a pochi passi da Bordeaux, tra la Garonne e il suo fresco affluente Ciron. Qui tra boschi e fiumi, tra vento ed oceano, la natura compie una piccola magia e dando vita ad uno dei vini più straordinari…
Tenuta Guado al Tasso affonda le sue radici nella piccola e recente Bolgheri DOC, nel cuore dell’Anfiteatro Bolgherese. Storicamente di proprietà della famiglia Della Gherardesca, diventa proprietà della famiglia Antinori, in seguito al matrimonio tra Carlotta Della Gherardesca e il Marchese Niccola Antinori, padre dell’attuale proprietario il Marchese di Piero Antinori. Con la direttiva enologica di Giacomo Tachis, amico ed enologo della famiglia Antinori, esordisce sul mercato nel 1990 con Guado al Tasso, dove le uve di Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah e Petit Verdot si fanno interpreti di un terroir ancora poco conosciuto, ma dal grandissimo carattere qualitativo, che fin da subito dona ai suoi vini eleganza, profondità e complessità. Nel corso degli anni il blend cambia, si aggiorna, proprio per mantenere il legame profondo con il suo terroir e i suoi cambiamenti, ed esprimere al meglio il suo potenziale. Dal 2007 al 2014 il Syrah viene sostituito con il…